Esercizi di riabilitazione della caviglia a seguito di frattura del malleolo
Le fratture della caviglia possono variare in base alla posizione e alla gravità del danno osseo. Ecco alcune delle tipologie più comuni di fratture della caviglia:
- Frattura del malleolo laterale: Questa è la forma più comune di frattura della caviglia. Si tratta di una lesione dell’osso perone che si trova sul lato esterno della caviglia. Questa frattura può essere causata da una torsione o da un trauma diretto alla caviglia e può variare dalla rottura di una piccola porzione dell’osso fino a una frattura più grave che coinvolge più parti dell’osso perone. Il trattamento dipende dalla gravità della frattura e può includere il riposo, l’immobilizzazione con tutore o un gesso, la terapia fisica o, in alcuni casi, la chirurgia.
- Frattura del malleolo mediale: E’ una frattura dell’osso tibiale che si trova sul lato interno della caviglia. Questo tipo di frattura può verificarsi a seguito di un trauma diretto o di una torsione di caviglia. Come nel caso della frattura del malleolo laterale, il trattamento dipende dalla gravità della frattura. È meno comune della frattura del malleolo laterale.
- Frattura del perone: Questa è una frattura del perone, che è situato nella parte inferiore della gamba, parallelamente alla tibia. Può verificarsi sopra, sotto o in prossimità del malleolo laterale.
- Frattura bimalleolare: Questa è una frattura che coinvolge entrambi i malleoli, sia laterale che mediale. Può verificarsi in seguito a un infortunio più grave.
- Frattura trimaleolare: Questa è una frattura che coinvolge i tre malleoli: laterale, mediale e il tetto della caviglia. È considerata una frattura molto grave e può richiedere un intervento chirurgico più invasivo per la riparazione.
- Frattura della caviglia alta (frattura di Maisonneuve): Questa è una frattura del perone che si verifica più in alto rispetto alla caviglia. Può essere associata a lesioni del legamento deltoideo o della sindesmosi tibio-peroneale.
Queste sono solo alcune delle tipologie di fratture della caviglia. La gravità e il trattamento dipendono dalla posizione, dalla stabilità dell’osso fratturato e da altri fattori come la presenza di lesioni legamentose o di altre strutture circostanti. È fondamentale che una frattura della caviglia venga valutata e trattata da un professionista medico qualificato per garantire una corretta guarigione e per ridurre il rischio di complicazioni a lungo termine.
La riabilitazione è essenziale per ripristinare la forza, la stabilità e la mobilità dell’articolazione.
In questo articolo, esploreremo una serie di esercizi di fisioterapia mirati a favorire il recupero completo della caviglia dopo una frattura del malleolo.
Fisioterapia per la Caviglia
Attraverso esercizi specifici e terapie mirate, la fisioterapia aiuta a ridurre il dolore, a migliorare la flessibilità e a ripristinare la funzionalità della caviglia.
Esercizi di Fisioterapia per la Caviglia
- Mobilità Articolare:
- Rotazioni della Caviglia: Siediti con la gamba sollevata e ruota delicatamente il piede in senso orario e antiorario.
- Flessione Plantare: Fai movimenti di flessione ed estensione plantare del piede, mantenendo la caviglia stabile.
- Potenziamento Muscolare:
- Esercizi con Elastico: Fissa un elastico ad un oggetto fisso e, tenendo l’altro capo con il piede, esegui flessioni e estensioni della caviglia contro la resistenza dell’elastico.
- Sollevamenti del Tallone: Solleva lentamente il tallone verso l’alto, mantenendo il peso sull’avampiede, quindi abbassati lentamente.
- Equilibrio e Stabilità:
- Stand su Una Gamba: Mantieni l’equilibrio su una gamba per alcuni secondi, quindi alterna con l’altra gamba.
- Bilanciamento su Bosu: Utilizza un Bosu (mezza palla instabile) per migliorare l’equilibrio e la stabilità della caviglia.
- Propriocezione:
- Esercizi di Trazione: Utilizza una fascia elastica per eseguire movimenti di trazione in diverse direzioni, stimolando i recettori della propriocezione.
- Percorsi di Agilità: Disegna un percorso a terra e cammina su di esso, alternando movimenti laterali, in avanti e all’indietro.
- Stretching:
- Stretching del Polpaccio: Posiziona il piede dietro di te, con il tallone a terra, e piega leggermente il ginocchio della gamba posteriore per allungare il polpaccio.
- Stretching della Fascia Plantare: Seduto con la gamba estesa, fai rotolare una palla sotto il piede per massaggiare e allungare la fascia plantare.
Conclusioni
È importante eseguire gli esercizi in modo regolare e sotto la supervisione di un fisioterapista qualificato per garantire un recupero sicuro ed efficace della funzionalità della caviglia.